Illustrazioni
Realizzo illustrazioni sia con tecniche tradizionali (acquerelli, matita, china, acrilici) sia con tecniche in digital painting o vettoriali (se sotto minaccia!).
Al giorno d’oggi l’illustratore può dedicarsi a diverse attività: libri per l’infanzia, saggistica, scolastica, concept art per cinema o videogiochi, illustrazione editoriale o pubblicitaria.
L’illustrazione può avere la forma di un disegno, di un dipinto, di un fotomontaggio. In genere viene usata in editoria per rappresentare un testo scritto o per descriverlo visivamente, ma può essere anche decorativa o usata in pubblicità e come base per storyboard di film e animazioni.
- Illustrazioni interne di libri
- Libri illustrati per bambini
- Illustrazioni editoriali
- Illustrazioni promozionali (Riviste, Quotidiani, Inserti, Punti Vendita, Espositori, Spot etc…)
- Illustrazioni per Media Digitali (Siti Web, Apps etc…)
- Illustrazioni di Preproduzione (StoryBoards, Animatics)
- ArtWork per Produzioni Audiovisive
- Illustrazione Aziendale ed elaborazione Mascotte
- Copertine Illustrate
- Arte Fantasy e Fantascientifica
- Illustrazioni per Packaging (Musica, DVD, Software, Apps, Prodotti)
- Biglietti di Auguri, Poster, Calendari, Prodotti Cartacei Vari

Fumetti
Realizzo fumetti nello stile che meglio si adatta alla finalità da perseguire, dall’umoristico al genere avventuroso, utilizzando tecniche tradizionali e digitali.
- Fumetti
- Vignette per Riviste
- Vignette Editoriali
Con il termine fumetto si individua un mezzo espressivo che coniuga immagine e testo a finalità narrativa o divulgativa.
Opinione condivisa da molti profani prevede che la realizzazione di una storia a fumetti sia prerogativa di un buon disegnatore… in realtà il fumetto è una disciplina molto complessa, dove a buone capacità nel disegno (anatomia, prospettiva, espressività) devono essere affiancate capacità di storytelling, regia della pagina, una corretta gestione del ritmo e degli equilibri grafici.
La necessità insita nell’essere umano di raccontare storie attraverso scrittura e disegno si palesa fin dall’inizio dei tempi, quando i nostri antenati decorano le pareti delle caverne con scene di caccia ed episodi di vita quotidiana.
Da allora le cose sono indubbiamente cambiate, nella forma e nelle modalità, ma quell’impulso basilare al raccontare sembra essere rimasto immutato.